Le riserve naturali del Salento ionico sono ricche di bellezze mozzafiato sia all’interno della flora, sia per quanto riguarda la fauna e la conformazione del territorio. Insenature, grotte, scogliere, ma anche habitat speciali e una biodiversità particolare. La Puglia è ricca di territori del genere, ma quelli della costa ionica salentina sono ancora più belli da visitare. Proprio per questo, numerosi turisti prenotano vicino a queste aree.

Le riserve naturali del Salento ionico: ecco quali sono le più importante

Le riserve naturali del Salento ionico sono caratterizzate da vegetazione fitta, tipicamente mediterranea, ma non solo. Ci sono anche luoghi protetti marini, come quelli di Porto Cesareo. Proprio qui, infatti, vi è un’area protetta, che è un luogo meraviglioso e totalmente naturale.

Nei pressi di questa zona inoltre è possibile ammirare le bellezze circostanti praticando attività sportive come ad esempio lo snorkeling, che consiste nel guardare il fondale marino mentre si rimane a nuotare in prossimità della superficie dell’acqua.

Qui si possono trovare una fauna e flora particolari, come ad esempio alcuni gasteropodi rari, meduse chiamate “immortali”, ma anche molti datteri di mare. Nelle vicinanze poi si trovano le magnifiche Torre Inserraglio e Punta Prosciutto. Quest’ultima viene indicata anche con l’espressione “Maldive del Salento”, a causa della loro bellezza spettacolare.

Sempre nelle vicinanze poi si trova anche Torre Chianca, nonché il Museo di Biologia Marina Pietro Parenzan. Molto particolare il paesaggio circostante, arricchito da acacie, ma anche da pini d’Aleppo.

Per visitare queste aree, sono tantissime le famiglie che prenotano case vacanze proprio vicino a questi luoghi. Una soluzione conveniente è rappresentata dai tour operator e agenzie presenti sul territorio, come Sasinae viaggi, ideali per trovare la miglior soluzione d’affitto nella zona.

I luoghi del Salento ionico che costituiscono riserve naturali però non sono solo quelli che si trovano nei pressi di Porto Cesareo.

Le altre riserve

Il Parco Naturale Regionale Litorale è un altro territorio ricco dal punto di vista paesaggistico ed è a Ugento, in una zona circondata da Torre San Giovanni e Lido Marini. Qui si trova anche il castello, nonché il Museo Archeologico. Da aggiungere poi anche il Parco Naturale di Porto Selvaggio, sempre ricchissimo di scenari naturali che con la loro originalità riescono a stupire chiunque. Esiste poi un’altra riserva naturale molto famosa, quella che prende il nome di “Palude del Conte e duna costiera”. Quest’ultima si trova presso la già citata Torre Inserraglio.

L’importante è non confondere questa con il “Parco Dune Costiere”, che invece si trova tra Torre Canne e Torre San Leonardo. La vegetazione qui è tipica della macchia mediterranea. Sebbene come si è visto, il Salento ionico sia ricco di paesaggi naturali, tuttavia sono presenti anche altre riserve naturali sul territorio pugliese.

Si pensi infatti quella di Torre Guaceto, a quella indicata con il nome di “Le Cesine”, ma anche all’Oasi “La Vela” o la “Palude del Capitano”. Si può quindi affermare che le riserve naturali del Salento ionico, nonché quelle che si trovano nelle altre porzioni di territorio pugliese, sono molto numerose e data la loro bellezza, sono molto apprezzate dai turisti.

Di Grey