Il colloquio individuale
Quando a una persona ha una difficoltà nella sua vita provata o anche lavorativa, lo psicologo a Milano fissa degli appuntamenti che si svolgono a tu per tu con lo specialista che può usare diversi sistemi per andare all’origine del problema. Nei casi di lutto no superato, abusi infantili, depressione, insicurezza e simili non serve che nessun’altro intervenga durante le sedute. Spesso la psicologa pone delle domande a cui l’assistito risponde in modo sincero anche perché non c’è nessuno di estraneo e sa di trovarsi un luogo “protetto” dove può confidare tutto quanto senza ripercussioni, grazie anche al patto di segretezza che vige.
La terapia di coppia
Lo psicologo a Milano può decidere di chiamare anche il partener della persona che si è rivolta allo studio oppure arriva una coppia che intende intraprende un percorso per appianare i problemi e ritrovare la serenità.
È bene chiarire che la terapia di coppia non ha lo scopo di far tornar l’armonia nella coppia, se non si tratta di un desiderio di entrambi i partner. Può infatti anche essere che dopo la terapia la coppia si lasci definitivamente perché si trovano dei punti inconciliabili. Il vero scopo è che le persone stia bene con sé stesse prima di tutto e poi anche in coppia. Se il rapporto tra le due persone è tossico, possessivo, manipolatorio, dipendente e far star male, lo specialista può anche suggerire che è meglio concludere la relazione.
La terapia famigliare
L’obiettivo della terapia famigliare è spesso quello di andare a indagare quali sono i rapporti tra i vari membri di una famiglia e che tipo di relazione c’è tra i diversi individui. Un altro obiettivo della terapia famigliare è imparare a comunicare in modo efficacie con gli altri membri della famiglia senza urlare ma esprimendo i propri bisogno e le proprie emozioni. Non è detto che tutta la famiglia debba partecipare ma è lo psicologo a Milano che, ove necessario per la terapia e il percorso intrapreso, dice al suo assistito di chiedere a un suo famigliare come può essere la madre, il padre, la sorella, il nonno etc. di venire al prossimo incontro.